Pareri HJC RPHA 10

In concreto i valutatori della Sharp hanno preso in considerazione oltre 7000 incidenti in moto in cui sono stati rilevati i punti di impatto sui caschi, ed hanno rivalutato i test in funzione di dove realmente i caschi avrebbero dovuto essere piu’ resistenti al fine di garantire sicurezza al motociclista. Ovvero ci si è avvicinati il piu’ possibile alle reali condizioni di un incidente dando maggior importanza a quelle caratteristiche di resistenza che si sono dimostrate nella pratica piu’ utilizzate.

Per esempio per i valutatori della SHARP , secondo le statistiche rilevate sugli oltre 7000 incidenti in moto, il test di penetrazione non ha molto rilevanza in quanto poco è frequente che un oggetto sfondi un casco ( 2% di casistiche), mentre nel 53% dei casi l’urto si è verificato nelle zone laterali, il 24% sulla zona frontale ed il 21% sul retro.

Per cui le prove si sono concentrate sui test di urto a differenti velocità, causati da una scivolata che fa impattare il casco in più punti, a velocita’ superiori di quelle prescritte dalla norma ECE 22.05

Infatti viene eseguito un ulteriore test di impatto laterale il che significa che entrambi i lati del casco vengono testati ad un impatto fino a 8,5 m/s (superiore a quanto richiesto dalle ECE22.05).

Gli impatti lineari sono effettuati a su : fronte, lato destro, lato sinistro, posteriore, top .con percussione piatta e Kerbstone, in totale sono presi in considerazione il risultati di 32 impatti 30 lineari e 2 obliqui La valutazione del rischio è stata data in funzione all’importanza che ogni dato ha sul rischio di morte nel caso di urto.

Il RATING SHARP riflette il rendimento di ciascun modello di casco a seguito di una serie di prove di laboratorio piu’ simile alle reali casistiche di incidenti e lo classifica da 1 a 5 stelle, (1 stella è il minimo 5 è il massimo). Caschi che ottengono buoni risultati, offrono agli utenti un livello significativamente maggiore di protezione.

Ed infine l’Ente Pubblico Inglese ha assegnato ad ogni casco un “voto” che specifica il livello di sicurezza verificato.

Fra88 ha scritto:esatto ci dovrebbe essere una rappresentazione dell' affidabilità su qualsiasi casco si vada a comprare...ma risulterebbe troppo scomodo a tutte le case...sopratutto ora con i tempi di crisi dove avrebbero milioni di caschi invenduti...

Fra88 ha scritto:esatto ci dovrebbe essere una rappresentazione dell' affidabilità su qualsiasi casco si vada a comprare...ma risulterebbe troppo scomodo a tutte le case...sopratutto ora con i tempi di crisi dove avrebbero milioni di caschi invenduti...

Fra88 ha scritto:Io ora che mi sono guardato in giro guardando sopratutto le stelle sharp...non sono più sicuro di cambiare casco...perchè per un bel casco andrei a spendere troppo per avere la differenza che sia in fibra...al posto del mio in termoplastica...per averne un altro con peso identico o addirittura un peso maggiore...ma ora mi chiedo a cosa serve prenderlo in fibra se poi ha le stesse protezioni o addirittura minori di uno in termoplastica?

Maik ha scritto:Poi aggiungo, anche se stiamo andando un pò fuori tema però può esser comunque utile, le prove strutturali vengono fatrte sulla calotta, ok, ma invece non viene fatta nessuna prova di resistenza ecc sul cinturino? Anche quello fa la sua parte, se si slaccia o non regge il casco ti parte e serve a poco, non penso abbia la stessa capacità di resistenza il normale cinturino con la chiusura col click, e quello con il doppio anello...

il_talla ha scritto:
penso che ormai tutti i caschi integrali abbiano il doppio anello...a parte forse quelli da 50 euro....